Il Movimento Turismo del Vino Nazionale è presente in tutte le Regioni d’Italia, Rossana de Dominicis è Presidente del Lazio dal 1994. Organizza 4 manifestazioni (Cantine Aperte, Benvenuta Vendemmia, San Martino in Cantina, Natale in Cantina) e per incrementare il flusso dei visitatori ai luoghi di produzione enologica e prodotti tipici sulla base del motto “vedi cosa bevi e cosa gusti”, nell’ambito delle suddette manifestazioni ha organizzato negli anni vari eventi di comunicazione (Pane e Vino, le tipologie di tutti i pani del Lazio abbinati ai vari vini e ai prodotti tipici; Pizza e Novello, facendo constatare che la pizza comunemente abbinata alla birra può essere invece degustata con il vino; le Ferrari nei vigneti; mostra di macchine antiche; musica classica e non nelle cantine; Coppa Vela Vino, partecipando con i produttori a delle regate della FIV di vela; visita anche a monumenti di interesse storico vicino alle cantine, etc. etc.).
La Presidente attraverso il marketing strategico di comunicazione ha incrementato la valorizzazione del territorio laziale, dei suoi vini e dei suoi prodotti tipici e ha reso più responsabile il consumo del vino attraverso la visita diretta alle cantine insegnando a scegliere; ha incrementato l’immagine e il prestigio dei vini del Lazio specie di quelli ad alto livello qualitativo; ha potenziato le possibilità commerciali delle cantine sia mediante vendita diretta che attraverso il normale circuito commerciale: la visita trasforma infatti il cliente nell’affezionato, capace di preferire lo stesso vino negli acquisti successivi; ha creato prospettive di sviluppo economico, di diversificazione produttiva e di nuova occupazione nelle aree del Lazio; ha consentito la divulgazione e la conoscenza del territorio rurale proponendolo come un’unità composta da aspetti naturalistici, culturali e produttivi; ha contribuito al recupero dell’ambiente agricolo e delle sue tradizioni attraverso l’uso come bene collettivo.
Gli enoturisti che hanno visitato le cantine nell’ultimo anno (2009 per Cantine Aperte circa 25.000) attraverso la promozione sul vino e i prodotti tipici hanno capito che il vino è sempre meno alimento base e sempre più occasione per migliorare stile e qualità della vita e negli ultimi anni sta avendo molto più appeal tra i giovani e le donne che hanno scoperto un mondo come pretesto per alimentare la fantasia alla scoperta dei territori, esplorazioni di cantine, ricerca di prodotti, assaggio di cucine, convivialità inattese.
La Presidente ritiene che questo scenario prospettato anche da ricerche sociali (Censis servizi spa), conferma che il turismo enogastronomico è insomma il volano più efficiente – in presenza però di strategie di territorio e con standard di qualità elevati – per promuovere flussi turistici grazie al mix dei sui principali elementi: cultura, paesaggio, vino, cucina, arte, prodotti agroalimentari, artigianato artistico.
In relazione a quanto sopra esposto, anche la Regione Lazio come altre Regioni ha emanato la Legge sulle strade del vino, secondo le direttive della Legge Quadro nazionale 27 luglio 1999 Nr. 268. La Presidente fa presente che il progetto delle strade del vino fu elaborato dai delegati di tutte le regioni del Movimento Turismo del Vino Nazionale, tra cui anche il Lazio e fu presentata alle Istituzioni. La Presidente ha partecipato alla stesura della Legge regionale del Lazio. Si fa presente inoltre che la Presidente ha fatto un Master alla scuola Europea di comunicazione di Roma e alla Bocconi di Milano sulla comunicazione di impresa, finalizzata al turismo enogastronomico; sommelier con diploma dell’AIS; degustatore di grappe dell’ANAG; corso di turismo all’Università Luiss di Roma; corso sull’accoglienza. Viene inoltre chiamata a tenere delle lezioni alla Facoltà di Lettere Moderne all’Università Roma Tre per un Master sul Turismo.
La Presidente fa presente inoltre che la Presidente del Movimento Turismo del Vino Nazionale è membro della Commissione “Turismo Enogastronomico” voluta dal Ministro Brambilla nell’ambito del Ministero del Turismo: "Mi auguro che questa posizione prestigiosa a livello nazionale della Presidente della nostra Associazione - spiega la Presidente Rossana de Dominicis - aiuti a migliorare anche il turismo enogastronomico del Lazio, poiché per ora è ancora un prodotto di nicchia ma potrebbe essere, se ben sostenuto e comunicato, un vero sostentamento per l’economia del Lazio".